Sensore pressione turbo per il vostro veicolo

Sensore turbina per modelli TOP
- Sensore pressione sovralimentazione VOLKSWAGEN GOLF
- FIAT PANDA
- BMW Serie 3
- FORD FIESTA
- Sensore pressione sovralimentazione FIAT PUNTO
- AUDI A4
- VOLKSWAGEN POLO
- FIAT 500
- Sensore pressione sovralimentazione FORD FOCUS
- RENAULT CLIO
- AUDI A3
- MERCEDES-BENZ Classe A
- Sensore pressione sovralimentazione CITROЁN C3
- OPEL CORSA
- OPEL ASTRA
- BMW Serie 1
- Sensore pressione sovralimentazione TOYOTA YARIS
- BMW Serie 5
- NISSAN QASHQAI
- MERCEDES-BENZ Classe C
Sensore pressione turbo difettoso/a? » Identificare il difetto • Riparare • Manuale di sostituzione
Il controllo perfetto del motore con il sensore di pressione del collettore
Il sensore di pressione del collettore o manometro è un componente importante che controlla la quantità di carburante iniettato nelle camere di combustione. Oltre a misura la pressione nel collettore si occupa di trasmettere i dati all'unità di controllo. Questi dati di pressione vengono utilizzati dall'unità di controllo per calcolare la quantità d'aria e la quantità di carburante necessaria. In questo modo è possibile ridurre il consumo di carburante e quindi l’inquinamento. Il sensore di pressione del collettore è un'alternativa al sensore del flusso d'aria.
Compito del sensore di pressione del collettore
Il sensore di pressione del collettore serve a determinare il flusso d'aria nella camera di combustione del motore. La quantità d'aria è regolata agendo sulla valvola a farfalla. Nel caso di auto moderne questo sistema non è più sufficientemente accurato, specialmente per la quantità di emissioni dallo scarico. Le quantità di aria e di carburante devono trovarsi sempre ad un certo rapporto l'una con l'altra. Una quantità eccessiva di carburante iniettato causa una combustione troppo "grassa". Il risultato consiste in un eccesso di fuliggine che potenzialmente può intasare il convertitore catalitico. In aggiunta, il carburante incombusto può restare nel convertitore catalitico che in caso di combustione può recare danni allo strato di platino. D’altra parte, se si inietta troppo poco carburante, si dice che la combustione è troppo "magra". Questo scenario causa delle prestazioni peggiori del motore e nello stesso tempo, il motore si scalda tantissimo. Al fine di fornire al motore la giusta miscela di aria e carburante, il sensore di pressione del collettore di aspirazione gioca un ruolo essenziale.
Differenza tra sensore di flusso d'aria e sensore di pressione
Il compito di entrambi i sensori è molto simile: devono misurare la quantità d'aria aspirata e trasmettere continuamente i dati all'unità di controllo. Nel caso di un sensore del flusso d'aria, il flusso d'aria viene condotto attraverso un filo di platino riscaldato. Il sensore misura il punto in cui il cavo viene raffreddato dalla massa d'aria. Mettendo in relazione il valore target con quello misurato, la centralina è in grado di calcolare l’esatta quantità di aria aspirata. Nel caso di un sensore di pressione, la pressione interna nel collettore di aspirazione viene misurata dalle membrane.
Posizione di un sensore di pressione
Il sensore di pressione è installato lateralmente sul collettore di aspirazione. Se si considerano piccole cavità come quella del collettore di aspirazione, si può ipotizzare che la pressione pneumatica sia distribuita in modo uniforme. Il sensore è collegato solo al collettore di aspirazione con un contatto a spina o bullone. Il collegamento del cavo con l'unità di controllo avviene attraverso un semplice connettore. Di conseguenza, la sostituzione è molto semplice.
Guasti al sensore di pressione del collettore di aspirazione
Le norme sempre più ristrette sui gas di scarico ha comportato ingenti investimenti nella tecnologia degli scarichi. I produttori sono sempre alla ricerca di nuove possibilità utili a ridurre le emissioni di sostanze inquinanti e di soddisfare le specifiche sempre più rigide. Una delle misure utili a diminuire le emissioni è stata l'introduzione della valvola EGR. Questa valvola di ricircolo dei gas di scarico riporta parte delle emissioni nella camera di combustione attraverso il collettore di aspirazione. In questo modo, le particelle di fuliggine vengono nuovamente bruciate e diventano innocue per l'ambiente. Sebbene l’idea alla base è molto interessante e funzionante, esiste un effetto collaterale: il ricircolo fa sì che la fuliggine si depositi nel collettore di aspirazione. Quanto detto impatta la maggior parte dei componenti adiacenti: collettore di aspirazione, tubo di aspirazione, valvola a farfalla e, inevitabilmente, anche il sensore di pressione del collettore di aspirazione. Nelle auto moderne, soprattutto quelle con motore diesel, è necessario eseguire una pulizia regolare del sistema di aspirazione. Elementi tecnicamente semplici come il collettore di aspirazione o la valvola a farfalla possono sempre essere pulite in ogni momento. Una parte sensibile come il sensore di pressione del collettore con le membrane è più difficile da pulire. Per fortuna, l'industria fornisce pezzi di ricambio economici.
Rimuovere la valvola EGR?
Vi sono alcune persone che rimuovono la valvola EGR per evitare il deposito dell'inquinamento nel tratto di aspirazione. Questa operazione interferisce nel controllo del motore e del sistema di scarico dell'auto. In aggiunta, tale azione può causare danni al convertitore catalitico, la cui sostituzione può diventare molto più costosa della semplice pulizia o sostituzione dei componenti del collettore di aspirazione. Inoltre, si mette a rischio l’autorizzazione a circolare della vettura. Se la polizia scopre che la valvola EGR è stata rimossa, si rischia di essere multati.
Acquisto di un nuovo sensore di pressione del collettore di aspirazione
La pulizia del sistema di aspirazione è un’operazione macchinosa e sporca, anche se relativamente semplice. Anche l’operazione di sostituzione del sensore di pressione del collettore è molto semplice. Se non è possibile procedere con la pulizia, è possibile acquistarlo a 20 euro circa. Con un costo simile, si capisce bene che non ha senso tentare operazioni costose come la rimozione della valvola EGR.