La buona auto ha bisogno dell’adeguato impianto audio. Per la maggior parte dei conducenti ascoltare la musica durante la guida è un’opzione di prima necessità. Quello che prima era una semplice radio con un solo altoparlante già da tempo ha raggiunto il livello più alto. Diversi altoparlanti ben posizionati, l’apparecchiatura di riproduzione di alta qualità ed i componenti molto funzionali fanno la parte importante del pacchetto di intrattenimento completo.
Requisiti dei sistemi audio moderni
La radio come il componente audio essenziale dell’auto oramai appartiene al passato. Nei tempi moderni il pacchetto di intrattenimento completo è molto di più di una ricezione del segnale radio e una riproduzione dei supporti audio. Attualmente è particolarmente importante la connessione con i smartphone, tablet e sistema di navigazione. La radio con due tasti è diventata il multimedia con le numerose opzioni.
Standard o retrofit?
La multifunzionalità di un moderno e potente sistema di intrattenimento di un’auto rende molto più complicati i suoi adeguamento ed estensione.
Le case automobilistiche più aggiornate offrono un equipaggiamento completo come standard. Tuttavia, questi sistemi corrispondono al livello tecnologico del momento di installazione. Lo sviluppo nel campo dei sistemi di intrattenimento per gli autoveicoli è molto rapido. Quindi per i veri appassionati lo standard attuale – anche se è molto sofisticato – dopo un po’ di tempo diventa obsoleto.
Non è sempre un valore aggiunto
L’installazione dell’ impianto audio di alta qualità non sempre aumenta il valore dell’auto. Un sistema più esteso richiede tante modifiche nell’autovettura.
I potenziali acquirenti possono anche non accettare tutti questi cambiamenti. In genere, è più facile vendere un’auto con le opzioni originali.
Per questo la cosa migliore da fare è apportare le modifiche che possono essere annullate. I pannelli ed i ripiani dei finestrini tagliati, lo spazio della ruota di scorta occupato, il rivestimento perforato o il cablaggio realizzato male possono ridurre il valore dell’auto. Per evitare tutto questo è importante avere le competenze tecniche, altrimenti dovete chiedere aiuto ad un professionista!
Miglioramento dell’ impianto audio tradizionale
Esistono tre modi di migliorare la qualità del suono dell’ impianto già presente:
– installazione degli altoparlanti migliori
– integrazione dell’amplificatore
– installazione di un subwoofer |
Gli altoparlanti di serie già installati sono adatti solo per le automobili compatte e di dimensioni medie. Inoltre, col passare degli anni gli altoparlanti iniziano a scoppiettare. Per fortuna, la loro sostituzione è molto semplice. Bisogna rimuovere la copertura, allentare quattro viti del vecchio altoparlante e staccare la sua spina. Questi cavi sono molto importanti!
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- Quindi lavorate con cautela. Se siete fortunati gli altoparlanti di marca nuovi avranno lo stesso tipo di spina. In caso contrario, la saldatura su una nuova spina non dovrebbe essere troppo problematica.
- Se necessario, nel caso di differenza di livello tra l’altoparlante per il retrofit e quello originale, il recesso può essere dotato di un anello distanziatore. Questi anelli si possono acquistare dai rivenditori degli accessori per auto o possono essere costruiti con l’aiuto di un seghetto, un pannello MDF e un trapano.
- Di solito non si può eseguire l’aggiornamento senza un adeguato isolamento! La direzione del suono sarà giusta solo se tutte le portiere sono ben isolate.
- In caso contrario anche se si tratta degli altoparlanti di alta qualità, il risultato sarà opposto: la portiera di un’auto che vibra e fa rumore riduce notevolmente il piacere di ascoltare la musica.
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Un amplificatore rafforza i segnali audio e allo stesso tempo migliora il timbro e tutta l’esperienza di ascolto in auto. Gli amplificatori audio moderni non sono più grandi e pesanti come una volta quando si potevano essere posizionati solo nel bagagliaio. Adesso questi dispositivi è possibile installare dietro la radio.
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L’installazione di un subwoofer potrebbe richiedere un amplificatore aggiuntivo, esso può essere installato direttamente dietro il sedile del conducente.
- Il subwoofer riproduce le basse frequenze audio, regalando la sensazione di un assolo di basso. In più, esso riproduce tutto lo spettro sonoro di un file audio.
- Le soluzioni per il retrofit hanno subito un notevole miglioramento. I subwoofer di grossi dimensioni che occupano moltissimo spazio fanno parte del passato. I dispositivi moderni sono abbastanza compatti e dinamici per consentire l’installazione dentro il bagagliaio. Il vantaggio delle onde sonore a bassa frequenza consiste nel fatto che la loro fonte è relativamente casuale. Il basso è un esperienza particolare, e il bagagliaio è sempre il posto migliore per il subwoofer.
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Sono disponibili tre versioni di questo dispositivo:
– Subwoofer nell’alloggiamento separato che si installa sulla parete anteriore del bagagliaio
– Subwoofer integrato nella ruota di scorta
– Subwoofer con l’alloggiamento “fai da te” rinforzato con fibra di vetro che va integrato negli spazi cavi disponibili (ad esempio, la parete laterale del bagagliaio). |
La costruzione di un alloggiamento rinforzato con fibra di vetro richiede molto lavoro, e se essa è eseguita da un professionista, è anche abbastanza costosa.
Aggiungere gli altoparlanti
Un’opzione frequente per migliorare la qualità del suono è l’installazione dei tweeter aggiuntivi. A differenza del suono di subwoofer, i loro segnali ad alta frequenza devono essere diretti verso il conducente. Altrimenti essi perdono il loro effetto. In questo caso le capsule girevoli che possono essere regolate individualmente per ogni conducente sono ideali. Tenete presente che nel pannello laterale bisogna fare i fori aggiuntivi.
Collegamento con la corrente elettrica
Quando si tratta di un’installazione dell’ impianto audio di alta qualità, la regola generale è: ogni amplificatore deve avere il proprio alimentatore individuale e protetto!
Gli interruttori multipli bisogna evitare a tutti i costi. Utilizzate solo i cavi in rame di qualità con una protezione individuale!
Un amplificatore da 1000 Watt (o uno più potente) richiede l’installazione di una batteria aggiuntiva. La batteria dell’auto consente l’approvvigionamento base per i componenti elettronici. Il sovraccarico potrebbe creare i problemi.
- La batteria separata consente l’approvvigionamento elettrico permanente. La corrente che esce direttamente dalla batteria non può essere usata per l’ impianto audio, i suoi componenti dipendono dalla corrente continua.

- Per i sistemi con la potenza inferiore ai 1000 Watt l’approvvigionamento elettrico permanente è consentito dai condensatori. Essi conservano in modo permanente una certa quantità di energia e la distribuiscono gradualmente. Per calcolare ed installare questi condensatori serve un’approfondita conoscenza dell’elettronica.
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Scelta di una radio
- Lo sviluppo tecnologico dell’autoradio è ancora più rapido dello sviluppo degli amplificatori ed altoparlanti. Essa diventa sempre più comoda, sofisticata e allo stesso tempo più economica.
- I produttori delle radio sono sottoposti a forti pressioni: dal momento dell’introduzione degli smartphone molti produttori di dispositivi mono-funzionali sono diventati superflui. I dispositivi di navigazione retrofit, le fotocamere digitali, i lettori MP3 e molti altri sono ormai finiti fuori uso. Gli smartphone e i tablet sono seri concorrenti dell’autoradio. I produttori, tuttavia, possono ancora mettere a frutto la loro esperienza.
- La sostituzione delle radio tradizionali con le soluzioni retrofit di alta qualità non è semplice. Le radio standard già installate vengono integrate nel cruscotto o nella console centrale. Per questo la rimozione e la sostituzione del sistema installato sono abbastanza complicate. Le coperture adatte per la radio nuova si possono ordinare dalla casa automobilistica.
- I lettori CD e DVD che una volta erano molto alla moda nel sistema audio per auto ormai hanno fatto il loro tempo. Le connessioni USB e Bluetooth rendono l’uso dei diversi supporti di dati molto semplice.
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- Il formato MP3 non è più necessario, dato che è limitato, mentre le chiavette USB hanno la capacità di archiviazione di alcuni terabyte. Il vecchio formato WAV adesso sta subendo la sua rinascita. I file nel impianto audio di qualità realizzano pienamente il loro potenziale.
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Tenete presente: una connessione USB non sempre riconosce tutti i dischi esterni ed è possibile che alcuni formati audio non si possano riprodurre. A volte la logica dei produttori non è molto chiara. Per collegare i supporti data moderni con l’autoradio servono le approfondite competenze nel campo elettronico. |
- Il minimo che deve offrire il sistema autoradio retrofit sono la tecnologia Bluetooth, una comoda connessione USB e la funzione vivavoce. Per le altre opzioni conviene chiedere consiglio nei negozi specializzati.
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