Per garantire le ottimali prestazioni dei fari bisogna considerare i numerosi fattori, come la mancanza dei difetti sul riflettore e sulla copertura in plexiglas (perspex), il fissaggio adeguato, la lampadina adatta ed anche la regolazione dei fari corretta. Un faro regolato male potrebbe essere abbagliante per il traffico di direzione opposta o smettere di illuminare la strada. Tutto questo potrebbe provocare le situazioni pericolose quando si guida al buio. In questo articolo potete leggere come regolare i vostri fari.
Regolazione dei fari: Prima di iniziare…
Come tutti gli elementi del design dell’auto, i fari sono soggetti alle tendenze della moda. I fari a scomparsa o quelli di coda ormai fanno parte del passato e ora ci troviamo nei tempi dei fari con la copertura in prexiglas (perspex). Queste coperture installate nel momento di montaggio sono fatte in plastica, il degrado della qualità rispetto ai fari con il vetro smerigliato.
Ci sono tanti motivi per questo cambiamento, ma l’essenziale è che sia stata creata una parte di usura. Le coperture in plexiglas si graffiano molto facilmente e diventano opache e in seguito spesso impediscono all’auto di passare la revisione tecnica.
In questo caso le case automobilistiche raccomandano la sostituzione. Il problema però è che le coperture non sono disponibili come un componente di usura o di sostituzione. Spesso se la copertura diventa opaca, deve essere sostituito tutto il faro, e siccome l’auto ne ha due, è un fatto favorevole per il commercio delle parti di usura.
Prima di tutto si può provare di effettuare una riparazione che non costerà quasi niente:
I rivenditori degli accessori per le auto offrono i kit di lucidatura per la manutenzione dei fari. Con un po’ di pratica anche i fari molto graffiati e opachi possono tornare alle sue prestazioni originali. Non è un lavoro facile, ma abbastanza conveniente, considerando i costi. Nel caso questo tentativo dovesse fallire, è necessario sostituire tutto il faro. Le soluzioni casalinghe, come il dentifricio, spesso non permettono di ottenere il risultato soddisfacente. Se il vetro è crepato o rotto oppure il riflettore è opaco ed arrugginito, l’unica opzione è la sostituzione. Per le auto vecchie con il valore basso potrebbe essere utile visitare il deposito di rottame. Spesso ci si possono trovare i fari di tutti i tipi.
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Guida per la regolazione dei fari
Per la revisione tecnica i fari ben regolati è una cosa importante. Quindi, prima di essa è utile controllare e, se necessario, regolare i fari. Per questa procedura avrete bisogno di:
![]() – carta da stampa – matita – metro di misura – largo nastro adesivo colorato – possibilmente un lungo cacciavite |
Prima di procedere con la regolazione dei fari bisogna controllare se:
![]() 1. La pressione dell’aria di tutti i pneumatici sia corretta |
Questi controlli sono essenziali per assicurarsi che l’auto sia dritta. Inoltre, deve essere controllato il sistema di controllo di profondità del faro. Questo sistema è obbligatorio nell’UE e nel Regno Unito.
1. Posizionate l’auto alla distanza di 10 metri esatti dalla parete
Questa distanza è ideale per calcolare i valori desiderati e quelli attuali. L’inclinazione dei fari è diversa in ogni auto. La distanza di 10 metri permette la calcolazione semplice. Se avete in disposizione solo 5 metri, i risultati bisogna dividere in due. In ogni caso la distanza non deve essere inferiore ai 5 metri.
2. Trovate il bordo superiore della superficie d’uscita della luce
Il bordo superiore della superficie d’uscita della luce dei fari anabbaglianti può essere misurato con il foglio di carta bianca e il metro. Mettetevi di fronte alla macchina e tenete il foglio davanti al faro. Potrete notare che il fascio di luce ha la parte superiore luminosa. La parte di sotto meno luminosa è la luce diffusa che deve essere ignorata. Misurate l’altezza del bordo superiore della superficie d’uscita della luce e segnate la misura.
In questo caso potete anche misurare il bordo inferiore della superficie d’uscita della luce, esso non deve essere inferiore ai 500 mm. Il valore è uguale per tutti i veicoli, le moto incluse. Se il bordo è più piccolo, è un difetto serio che probabilmente creerà dei problemi durante la revisione tecnica.
Questo difetto spesso accade nelle auto con il sottoscocca a bassa alzata. Sebbene la sospensione fosse inizialmente consentita, il graduale affondamento della sospensione potrebbe aver causato un cambiamento di questo valore di soglia.
3. Trasmissione dell’altezza del bordo della superficie d’uscita della luce
L’altezza del bordo della superficie d’uscita della luce adesso è trasmessa sulla parete illuminata. Se la parete non è abbastanza bianca, attaccate su di essa un foglio di carta al corrispondente livello. L’altezza misurata del bordo della superficie d’uscita della luce va trasferita sulla parete con l’aiuto della matita e del metro.
4. Calcolazione dell’altezza desiderata
L’altezza desiderata per il faro è possibile calcolare con l’aiuto dell’inclinazione giusta (di solito tra 1 e 1,5%) e della distanza tra il veicolo e la parete. A distanza di 10 m ed inclinazione di 1%, il bordo superiore della superficie d’uscita della luce dovrebbe trovarsi a 10 cm sotto il bordo della superficie di emissione del faro. Il valore desiderato adesso va segnato sulla parete. Al posto della parete dove è segnato il valore bisogna attaccare il largo nastro adesivo colorato per farlo diventare visibile dalla distanza di 10 m.
5. Regolazione dei fari
Quando il valore desiderato è segnato sulla parete, il faro è possibile regolare con un cacciavite. Alcuni giri devono bastare. La stessa procedura va ripetuta con l’altro faro. Adesso i fari sono regolati, puliti e sicuri e niente potrebbe creare i problemi durante la revisione.
Quando il sistema di controllo della profondità dei fari è difettoso
Il sistema di controllo della profondità dei fari è obbligatorio per tutti i veicoli. In molte auto, ad esempio la Fiat Cinquecento o la Volvo 480, il sistema di controllo della profondità era idraulico. Come conseguenza, esso spesso si prosciugava dopo 5 anni. Riempirlo o ripararlo era abbastanza difficile e raramente portava a qualche risultato. Quindi, la maggior parte dei sistemi di controllo della profondità dei fari sono regolati elettricamente. Essi non sono solo molto più sicuri, ma anche più facili per la manutenzione. I motori del sistema di controllo della profondità dei fari sono robusti e durevoli e possono essere facilmente sostituiti in caso di difetto. Tuttavia, nella maggior parte dei casi il motivo della malfunzione del controllo della profondità dei fari è la corrosione dei contatti del connettore oppure i cavi danneggiati. La riparazione non è difficile. Se avete un’auto con il sistema di controllo della profondità dei fari idraulico, dovete informarvi se sia possibile sostituirlo con il modulo elettrico. Sorprendentemente, il sistema di controllo della profondità della Fiat Cinquecento può essere sostituito con il sistema elettrico della Volkswagen Polo 86C 2F senza nessun problema. |
Regolazione dei fari delle auto fai da te: Sempre usate le lampadine per i fari migliori
Anche le auto vecchie senza potenti fari allo xeno possono essere migliorate con le luci più moderne. L’essenziale è ottenere il massimo possibile. L’illuminazione migliore garantisce la sicurezza e la visibilità per gli altri automobilisti. Le luci di marcia diurna, se non sono presenti, potrebbero essere utili.
L’installazione non occuperà più di un pomeriggio in occasione di controllo dei fari dell’auto. La sostituzione delle vecchie lampadine e dei lampeggiatori anteriori e posteriori con le lampadine a LED completeranno l’upgrade, l’adattamento e la regolazione dell’impianto di illuminazione della vostra auto.
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