L’alternatore converte l’energia meccanica in energia elettrica, alimenta la batteria e continua a mantenerla carica anche quando i fari, la radio e il riscaldamento dei sedili sono accesi. Un alternatore difettoso si fa notare, visto che anche l’avviamento dell’auto accade tramite la batteria.
Fatti sull’alternatore
L’alternatore non è una parte soggetta ad usura. Gli alternatori moderni hanno un ciclo di vita molto lungo e si guastano molto raramente.
Tuttavia, danni e difetti possono accadere in qualsiasi componente. In questo caso è meglio sostituire la dinamo invece di ripararlo.
Come capire se un alternatore è guasto
Ci sono alcuni segnali che indicano possibile guasto della dinamo. In caso di uno di questi segnali la componente deve essere immediatamente controllata.
- Il primo è le difficoltà legate all’avviamento, cioè il motore si accende solo dopo alcuni tentativi.
- Un altro segnale è la batteria scarica. Se un pezzo nuovo si scarica subito dopo l’installazione, ciò di solito è dovuto all’alternatore difettoso.
- Se la spia della batteria sul cruscotto è accesa anche questo può significare il guasto al generatore.
Possibili difetti
La dinamo e cavo dell’alimentazione collegato hanno quattro punti deboli, dove accade la maggior parte di difetti. Sono i seguenti:
1. Alternatore stesso |
1. Alternatore
Se l’alternatore è guasto, è probabile che siano usurate le spazzole di carbone. Ciò può essere risolto solo con la completa sostituzione della dinamo.
2. Regolatore di carica
Molto spesso i difetti sono causati dal regolatore di carica. Esso regola il flusso di energia elettrica generata dall’alternatore. Se la componente è guasta, essa può essere controllata e riparata solo presso un’autofficina. Nella maggior parte dei casi l’unica soluzione è la sostituzione.
3. Prese e cavi
I cavi e le prese che collegano la dinamo con la batteria si possono danneggiare. Un cavo rotto o usurato potrebbe rendere più debole l’alimentazione elettrica o addirittura interromperla.
4. Cinghia trapezoidale
Se la cinghia trapezoidale è usurata o allentata, il flusso di alimentazione tra la dinamo e il motore è debole. L’alternatore non è danneggiato, ma esso non è più in grado di ricevere l’energia meccanica dal motore.
Sostituzione professionale o “fai da te”?
Sostituire l’alternatore non è un compito semplice, che può essere fatto da tutti. È sempre consigliabile rivolgersi al meccanico, considerando tanti diversi fattori di danno. Tutto ciò ovviamente dipende dal budget. In un’officina la sostituzione di una dinamo, ricambio incluso, costa circa 800 euro e anche di più.
![]() L’alternatore con uno sconto del 50%permanentemente basso da 62,54 €ora nello shop online ! ⇒ |
Se avete in disposizione attrezzi necessari e vi sentite abbastanza competenti per metterci la mano, è possibile risparmiare tanto denaro.
Sostituzione di un alternatore step by step
La procedura della sostituzione varia a seconda dell’auto. Il motivo sta nelle diverse costruzioni del motore e dei suoi compartimenti. Prima di tutto, bisogna trovare la dinamo nel compartimento del motore. I passaggi, quindi, possono variare.
|
Evitare i seguenti errori
- Durante lo smontaggio è importante ricordare la posizione di tutti i collegamenti. Se necessario, fate le foto e segnate le singole componenti.
- Queste operazioni delicate nel motore richiedono massima attenzione. Sempre tenete in considerazione la coppia di serraggio delle viti.
- Il ricambio viene installato in modo sicuro per evitare che esso si allenti a causa dei movimenti del motore. Lo stesso vale per la tensione della cinghia trapezoidale. Anche qui ci sono le istruzioni esatte che devono essere seguite.
Foto: Philip Lange, BLKstudio, hkhtt hj, yanik88, ekapotfotothai, Heikki Wichmann, Tatchaphol, WPixz, Mr.1, Phanat / shutterstock.com